Non è difficile districarsi nel complesso mondo della dichiarazione dei redditi, soprattutto se si è liberi professionisti e non si è posti sotto l’egida “fiscale” di un datore di lavoro. Per questo motivo, spesso di ricorre al commercialista. Ad ogni modo, è sempre bene avere consapevolezza dei propri doveri, anche quando essi vengono delegati ad altri. In questo articolo parleremo del modello unico persone fisiche, che è il modello dedicato ai liberi professionisti… E non solo. Ecco chi deve presentarlo e come si compila.
Dichiarazione dei Redditi Persone Fisiche: a chi è rivolto
Ebbene, la lista è lunga. Ecco tutti i soggetti che devono presente il modello unico persone fisiche.
- Chi ha acquisito redditi da lavoro autonomo.
- Chi, da lavoratore autonomo, non ha acquisito redditi ma è comunque tenuto alle scritture contabili (es. titolari di Partita IVA).
- Chi ha acquisiti redditi da lavoro autonomo ma, durante l’anno di riferimento, ha cambiato datore di lavoro e quindi è destinatario di più CUD (o CU, come si chiamano adesso).
- I lavoratori dipendenti destinatari di indennità o integrità salariali che, per errore, non sono state oggetto di trattenute.
- I lavoratori dipendenti che hanno usufruito di detrazioni che non gli spettavano.
- I lavoratori dipendenti i cui datori di lavoro non hanno, per errore, operato le debite trattenute.
- I lavoratori che hanno acquisito redditi da tassazione separata (co.co.co esclusi), se erogati da soggetti obbligati per legge a erogare le ritenute alla fonte.
- I contribuenti che hanno acquisito redditi da capitale erogato da e per mezzo di soggetti non obbligati ad agire come sostituto di imposta.
Come compilare e inoltrare la dichiarazione dei redditi
Il modello unico persone fisiche è complesso solo all’apparenza. Spesso, è sufficiente seguire le istruzioni del software dell’agenzia delle entrare per venire a capo della compilazione. In ogni caso, preventivamente, è bene conoscere di quali fascicoli il modello si compone e a cosa ciascuno di loro corrisponde.
Fascicolo 1. Si compone di frontespizio (con i dati del dichiarante), informativa sulla privacy, prospetto dei familiari a carico e i seguenti quadri.
RA: redditi dei terreni
RB: redditi dei fabbricati
RC: redditi di lavoro dipendente e assimilati
RP: oneri e spese
RN: calcolo dell’IRPEF
RV: addizionali all’IRPEF
CR: crediti d’imposta
RX: compensazioni e rimborsi
CS: contributo di solidarietà
Fascicolo 2. In questo documento vanno inseriti i dati relativi agli eventuali contributi previdenziali e ai redditi di tutti quei soggetti non obbligati per leggere a conservare scritture contabili, nonché agli eventuali redditi derivanti da investimenti all’estero e il quadro AC (solo per gli amministratori di condominio).
Fascicolo 3. In questo documento vanno inseriti gli altri redditi da parte dei contribuenti obbligati alla tenuta delle scritture contabili.
Relativamente al 2018, il modello unico persone fisiche fa presentato entro il 1° ottobre 2018, in queste tre modalità:
Telematica diretta: il contribuente compila la dichiarazione online e la inoltra all’Agenzia dell’Entrare, il tutto utilizzando i software dell’ente e le credenziali della sua area riservata.
Telematica per mezzo intermediari: il contribuente si affida al CAF, a un commercialista o a una associazione di categorie, e saranno loro a provvedere alla compilazione e all’inoltro.
Cartacea: da corrispondere direttamente all’Agenzia delle Entrate, laddove sia possibile utilizzare il modello precompilato.